Alla domanda " si dice sclèrosi o scleròsi ? " potrete rispondere senza sbagliare mai: come molte altre parole scientifiche,...
Alla domanda "si dice sclèrosi o scleròsi?" potrete rispondere senza sbagliare mai: come molte altre parole scientifiche, hanno una doppia origine che giustifica entrambe le pronunce; è il caso di flògosi e flogòsi, nècrosi e necròsi, ma non solo: questo discorso vale anche per termini che non appartengono al linguaggio medico e al mondo della scienza. Ma vediamo da vicino cosa è successo, analizzando la doppia pronuncia della parola "sclerosi".
Questa voce medica deriva dal greco sklérosis, ma ci è giunta attraverso il latino, che, però, ne ha cambiato l'accentazione: da sklérosis si è avuto il latino scleròsis, quindi l'italiano scleròsi; non è stato l’uso, insomma, ad aver messo in discussione una forma o ad averne introdotto un’altra, ma la storia della parola; chi vuole indicare questa malattia con l'accento alla greca può farlo, perciò, così come chi vuole seguire la pronuncia alla latina.
Per completezza, vi riportiamo il significato della parola dal Sabatini-Coletti:
"1 Med. Alterazione patologica degli organi che comporta una perdita di elasticità dei tessuti connettivi: s. cerebrale || s. delle arterie, arteriosclerosi | s. a placche o s. multipla,
malattia che si manifesta con lesioni sclerotiche dell'encefalo e del
midollo spinale, compromettendo il movimento, la vista e l'equilibrio 2 fig. Irrigidimento burocratico, mancanza di funzionalità: la s. dei Ministeri".