Buone nuove dal Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo . La riforma Gelmini sarà portata avanti , questo è vero, ma una ventata ...
Buone nuove dal Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo. La riforma Gelmini sarà portata avanti, questo è vero, ma una ventata d'aria fresca investirà il diritto allo studio in tutti i suoi aspetti; a dichiararlo è stato proprio lui durante l'incontro al Forum nazionale delle associazioni studentesche con i principali movimenti degli studenti, da quello dei cattolici a quello delle Federazione studenti, passando per il Movimento
studenti Azione Cattolica, l’Unione degli studenti e la Rete
degli studenti.
Diffuse a macchia d'olio le voci su un presunto aumento delle tasse universitarie, aumento dovuto alla crisi economica che il Premier Mario Monti ha promesso di risolvere - come, lo sapremo la prossima settimana -, credevamo che l'ex-rettore del Politecnico di Torino avesse perso tutta la sua credibilità . Viste le ultimissime dichiarazioni, si spera presto supportate da fatti, qualcosa sembra destinato a cambiare.
Il ministro, infatti, ha intenzione di ragionare insieme agli studenti su una nuova legge-quadro, che rappresenti un intervento su un tema più vasto, da inserire in un moderno concetto di welfare. Tutto sarà realizzato, stando a quanto è stato dichiarato proprio in questi giorni, dopo un confronto serrato con gli studenti, che Profumo intende incontrare con regolarità . Per adesso, comunque, le belle notizie riguardano soltanto l'edilizia scolastica in generale e gli alloggi in particolare.
Ma non è finita qui. Il ministro ha anche dichiarato che sarà valorizzata la meritocrazia - lo disse, e lo ha continuato a sostenere per tutto il governo Berlusconi, anche Mariastella Gelmini - e che bisognerà modificare l'impostazione degli istituti tecnici, in modo tale che preparino gli studenti a nuove professioni e ai nuovi profili richiesti dalle imprese.
I buoni propositi, insomma, sono emersi di nuovo.