Babbo Natale ha sicuramente origini cristiane perché ispirato alla figura di San Nicola . Nel corso del tempo, però, la sua figura si è p...
Babbo Natale ha sicuramente origini cristiane perché ispirato alla figura di San Nicola. Nel corso del tempo, però, la sua figura si è paganizzata a tal punto da diventare un personaggio criticato ad oltranza non solo dalla chiesa contemporanea, ma anche da quella del passato, poiché ritenuto l’emblema del consumismo esagerato, che ha provocato la trasformazione del Natale da festa religiosa a festa materialista. Già nel XVI e nel XVII secolo, protestanti e puritani condannavano il Babbo Natale dei regali; sempre nello stesso periodo, in America del Nord la sua figura è stata causa dell'interruzione della festività, da tutti ritenuta di origine pagana.
Anche in Inghilterra, dopo la guerra civile inglese conclusasi nel 1660, il governo di Oliver Cromwell decise di non festeggiare questo giorno particolare. Solo dopo la Gloriosa Rivoluzione del 1688, che portò alla restaurazione della monarchia inglese e alla cacciata dei puritani, il Babbo Natale pagano fece di nuovo la sua comparsa; e molte opere, in quegli anni, ridicolizzarono chi aveva ‘nascosto nel buio’ Santa Claus. Basti pensare a The examination and tryal of old Father Christmas; together with his clearing by the jury (Dell'esame e processo al vecchio Babbo Natale, e della sua assoluzione da parte della giuria), scritta da Josiah King.
Pur essendo ancora criticato, il Babbo Natale dei nostri giorni non rischia più censure, essendo parte integrante, ormai, della nostra tradizione, che, come Nietzsche insegna, è difficile da cambiare, e per fortuna - diciamo in questo caso -, dal momento che il Babbo Natale di tutti porta gioia, felicità ed è uno dei personaggi più belli nel mondo dei sogni di grandi e piccini. Buone feste a tutti!
Anche in Inghilterra, dopo la guerra civile inglese conclusasi nel 1660, il governo di Oliver Cromwell decise di non festeggiare questo giorno particolare. Solo dopo la Gloriosa Rivoluzione del 1688, che portò alla restaurazione della monarchia inglese e alla cacciata dei puritani, il Babbo Natale pagano fece di nuovo la sua comparsa; e molte opere, in quegli anni, ridicolizzarono chi aveva ‘nascosto nel buio’ Santa Claus. Basti pensare a The examination and tryal of old Father Christmas; together with his clearing by the jury (Dell'esame e processo al vecchio Babbo Natale, e della sua assoluzione da parte della giuria), scritta da Josiah King.
Pur essendo ancora criticato, il Babbo Natale dei nostri giorni non rischia più censure, essendo parte integrante, ormai, della nostra tradizione, che, come Nietzsche insegna, è difficile da cambiare, e per fortuna - diciamo in questo caso -, dal momento che il Babbo Natale di tutti porta gioia, felicità ed è uno dei personaggi più belli nel mondo dei sogni di grandi e piccini. Buone feste a tutti!