Individuare i verbi è particolarmente semplice, visto che studi avanzati hanno ipotizzato, e non sbagliando, che, se esposto alla lingua ...
Individuare i verbi è particolarmente semplice, visto che studi avanzati hanno ipotizzato, e non sbagliando, che, se esposto alla lingua italiana sin dalla più tenera età , il parlante non è soltanto in grado di apprenderla, almeno nella sua dimensione orale, ma è anche capace di distinguere facilmente una categoria grammaticale (nome, aggettivo e così via) dall'altra; è ovvio, però, che si tratta di capacità che vanno sviluppate e potenziate. Qui non scenderemo nel dettaglio, ma va da sé che nessuno potrebbe mai individuare (bene) la differenza tra un verbo passivo e uno attivo, senza aver mai affrontato l'argomento in passato.
Distinguere la forma (o diatesi) passiva da quella attiva non è comunque difficile. Un verbo si dice attivo quando esprime un'azione compiuta o uno stato d'animo vissuto dal soggetto; si dice passivo, invece, quando esprime un'azione o uno stato d'animo subito dal soggetto. La spiegazione è elementare: necessita senz'altro di numerosi approfondimenti e considerazioni, sui quali qui non ci soffermeremo perché l'intento è un altro: fornire degli strumenti semplici per individuare la forma del verbo.
Partendo da quanto detto, cerchiamo di studiare i verbi di queste frasi:
(A) Ho mangiato la pasta
(B) Sono stato picchiato da Marco
(C) Non ho amato quei siparietti
(D) Forse non è aiutato dalla circostanza...
Le frasi (A) e (C) presentano i verbi 'mangiare' e 'amare' coniugati secondo il paradigma attivo. Nella prima il soggetto compie l'azione di mangiare la pasta; nella seconda, invece, di non amare quei siparietti. Le frasi (B) e (D), invece, presentano i verbi alla forma passiva: nella prima il soggetto è stato picchiato da Marco (ha quindi subito una sua azione); nella seconda, invece, non è aiutato dalla circostanza (ne subisce, quindi, l'effetto).
Questa è la base di partenza per capire a fondo il problema. Qualora vogliate approfondire la questione, vi consiglio l'articolo sulla trasformazione dei verbi da passivi in attivi e viceversa: ci sono molte altre importanti considerazioni sull'argomento.
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