Tra le tracce della prima prova della maturità di questo 2012 potrebbe capitare quella sul grande impero tecnologico di Steve Jobs , l...
Tra le tracce della prima prova della maturità di questo 2012 potrebbe capitare quella sul grande impero tecnologico di Steve Jobs, la temutissima e altrettanto chiacchierata Apple, costruita anno dopo anno con sudore e fatica, ma, soprattutto, con tanta tenacia e determinazione. Steve, un uomo che ha portato grandi cambiamenti nella vita di tutti noi, considerato l'uso sempre più diffuso che viene fatto di iMac, iPod, iPhone, iPad e così via, non è cresciuto con "pane e università". Il genio di Jobs, prescinde dalla scuola (ma non dallo studio), visto che abbandonò il Reed College di Portland dopo un solo semestre.
Caratterizzata da una voglia ardente di agevolare la vita degli uomini e da un costante sperimentare, quella che si prospettava una corsa sempre in salita si è arrestata brutalmente: nel 2004 Jobs scoprì di essere affetto da una forma di tumore molto rara, che, se operata al momento giusto, però, avrebbe potuto essere sconfitta.
Il trapianto ebbe successo, ma le buone condizioni di salute durarono poco, perché - nessuno mai ha rivelato cosa avesse realmente - cominciò ad ammalarsi con frequenza, dimagrendo a perdita d'occhio, finché l'anno scorso perse la vita a causa di un attacco cardiaco. Lasciò ai giovani, pochi giorni prima della sua morte, un profondo testamento che commosse il mondo intero:
'Il vostro tempo è limitato - così inizia - allora non buttatelo vivendo la
vita di qualcun altro. Non lasciate che il rumore delle opinioni degli
altri affoghi la vostra voce interiore. Abbiate il coraggio di seguire
il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno già
cosa voi volete davvero diventare. Tutto il resto è secondario. Restate affamati, restate folli'
Secondo noi, potrebbe capitare nella prima prova d'italiano, così come la morte di Gheddafi e il crollo dell'impero libico. Aggiornatevi, dunque, e non fatevi cogliere impreparati!