Il meccanismo di derivazione consente di utilizzare prefissi e suffissi portatori di un significato ben preciso, per creare parole nuove , ...

Ci sono casi di derivazione delle parole piuttosto strani; circostanze in cui a cambiare non è la forma della parola (libro > libricino), ma la sua categoria grammaticale: in altri termini, succede che la stessa parola venga utilizzata in contesti diversi con funzioni altrettanto diverse; gli esempi sono innumerevoli e riguardano non soltanto l'italiano, ma anche lingue straniere con le quali si ha generalmente dimestichezza; pensate, per dirne una, all'inglese 'round', che, scritto sempre allo stesso modo, può assumere la funzione di nome 'the round', che sta per 'il cerchio'; quella di aggettivo 'a round box', che sta per 'scatola circolare'; infine, anche di verbo 'to round something', che significa 'arrotondare qualocosa'.
Questo processo di derivazione è definito 'derivazione zero' ed è evidente che a cambiare non è la forma della parola, attraverso suffissi o prefissi, ma soltanto la sua categoria; in ogni contesto, infatti, le funzioni diverse sono rappresentate, comunque, dallo stesso significante 'round'.
Questo processo di derivazione è definito 'derivazione zero' ed è evidente che a cambiare non è la forma della parola, attraverso suffissi o prefissi, ma soltanto la sua categoria; in ogni contesto, infatti, le funzioni diverse sono rappresentate, comunque, dallo stesso significante 'round'.
La derivazione zero (o 'conversione') è molto diffusa in italiano; pensate, per esempio, all'utilizzo dei verbi in funzione di sostantivo ('il mangiare' 'il bere' etc...), che, però, sono stilisticamente da evitare, esistendo quasi sempre il nome corrispondente; moltissimi sono i casi, inoltre, di trasformazione di un aggettivo in sostantivo (vecchio > il vecchio); di un participio presente o passato o di un gerundio in nome (cantante > il cantante, coperto > il coperto, crescendo > il crescendo) e non solo.
Un modo economico, neanche ambiguo tra l'altro, per dire qualcosa di più.