L' inquinamento nei pressi della scuola elementare "Grazia Deledda " di Taranto raggiunge spesso livelli preoccupanti: gl...
L'inquinamento nei pressi della scuola elementare "Grazia Deledda" di Taranto raggiunge spesso livelli preoccupanti: gli idrocarburi policiclici aromatici e il benzoaspirene (sostanze nocive per l'uomo) ogni giorno vengono immessi nell'aria da una acciaieria posizionata a poca distanza; i bambini, quindi, inspirano giornalmente veleno: un problema che nessuno, almeno per ora, è riuscito a risolvere e che sta allarmando tutte le mamme, preoccupate per la salute dei propri figli:
"Io vorrei vedere davanti alle telecamere solo operai sporchi con le tute consumate - queste, le parole di una delle tante donne -, sono loro che dovrebbero parlare, e sono tanti, non quelli senza neanche una macchia. È inutile, a Taranto non c’è la mentalità ad essere uniti".
Questa mattina è accaduto un episodio che ha fatto inferocire non poco tante mamme e altrettanti insegnanti: una immissione esagerata di sostanze tossiche nell'aria da parte dell'acciaieria ha provocato grandi bruciori agli occhi e alla bocca; gli alunni e le maestre, appena entrati in classe, hanno avvertito tutti gli effetti dovuti all'inquinamento, e si sono riversati immediatamente fuori dalla scuola. Prontamente sono intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici dell'Arpa, i quali hanno dimostrato, con le lori analisi, una dose massiccia di gas nocivi nell'aria.
Meglio una fabbrica mortale o la salute dei bambini? Questa è la domanda che si dovrebbero porre tutti, ma non mancherà sicuramente qualcuno che metterà al primo posto i propri interessi.
Questa mattina è accaduto un episodio che ha fatto inferocire non poco tante mamme e altrettanti insegnanti: una immissione esagerata di sostanze tossiche nell'aria da parte dell'acciaieria ha provocato grandi bruciori agli occhi e alla bocca; gli alunni e le maestre, appena entrati in classe, hanno avvertito tutti gli effetti dovuti all'inquinamento, e si sono riversati immediatamente fuori dalla scuola. Prontamente sono intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici dell'Arpa, i quali hanno dimostrato, con le lori analisi, una dose massiccia di gas nocivi nell'aria.
Meglio una fabbrica mortale o la salute dei bambini? Questa è la domanda che si dovrebbero porre tutti, ma non mancherà sicuramente qualcuno che metterà al primo posto i propri interessi.