Il concorso scuola del 2012 farà solo danni? Per Francesco Profumo la risposta è negativa, poiché permetterà non soltanto a più laureat...
Il concorso scuola del 2012 farà solo danni? Per Francesco Profumo la risposta è negativa, poiché permetterà non soltanto a più laureati di avere un'occasione buona per insegnare, ma anche di svuotare progressivamente le graduatorie; il Codacons è contrario a tale bando di concorso, in quanto non dà a tutti la possibilità di fare gli esami per vincere una cattedra: ecco perché si sta dando concretamente da fare per rendere il concorso accessibile anche agli esclusi.
Il concorso della scuola si terrà tra un mese circa ed è proprio per questo motivo che l'associazione ha messo a disposizione di tutti i laureati uno sportello, al Tar Lazio, grazie al quale potranno chiedere maggiori delucidazioni e presentare il ricorso (qui troverete la lista completa delle sedi: http://www.termilcons.com/).
Per fare ricorso, dovete anzitutto presentare la domanda al concorsone, nonostante siate risultati esclusi a causa di alcune inidoneità ; scaricate e stampate tutta lo modulistica, che andrete ad allegare alla domanda: compilate dove c'è da compilare (facendo attenzione a non tralasciare nulla) e speditela a Ter.Mil.Cons. (casella postale 4170 – 00182 Roma) tramite raccomandata; se nella vostra città c'è uno sportello della Codacons, ancora meglio, poiché potrete consegnare tutto direttamente in sede.
Per fare ricorso, dovete anzitutto presentare la domanda al concorsone, nonostante siate risultati esclusi a causa di alcune inidoneità ; scaricate e stampate tutta lo modulistica, che andrete ad allegare alla domanda: compilate dove c'è da compilare (facendo attenzione a non tralasciare nulla) e speditela a Ter.Mil.Cons. (casella postale 4170 – 00182 Roma) tramite raccomandata; se nella vostra città c'è uno sportello della Codacons, ancora meglio, poiché potrete consegnare tutto direttamente in sede.
Vi ricordiamo, comunque, quali sono i requisiti, decisi dal Ministero dell'Istruzione - e che potete trovare anche sul sito ufficiale del MIUR - per provare a superare le prove del concorso pubblico:
1. Per i posti della scuola primaria e della scuola dell'infanzia, coloro che hanno conseguito il titolo di studio successivamente all’a.s. 2001/02 e chiunque abbia conseguito il titolo al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati successivamente all’a.s. 1997/98;
2. Per i posti di scuola secondaria di I e II grado, coloro che hanno conseguito il titolo di laurea, ovvero il diploma conseguito presso le accademie di belle arti, gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, successivamente all’a.a. 2001/02, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; successivamente all’a.a. 2002/03, se si stratta di corso di studi quinquennale;
1. Per i posti della scuola primaria e della scuola dell'infanzia, coloro che hanno conseguito il titolo di studio successivamente all’a.s. 2001/02 e chiunque abbia conseguito il titolo al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati successivamente all’a.s. 1997/98;
2. Per i posti di scuola secondaria di I e II grado, coloro che hanno conseguito il titolo di laurea, ovvero il diploma conseguito presso le accademie di belle arti, gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, successivamente all’a.a. 2001/02, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; successivamente all’a.a. 2002/03, se si stratta di corso di studi quinquennale;
3. Sono esclusi, inoltre, tutti coloro che hanno conseguito titoli (equiparati) all’estero successivamente ai termini sopra indicati;
4. Sono altresì esclusi tutti coloro privi di abilitazione all'insegnamento, pur avendo
prestato servizio presso le scuole pubbliche;
5. Sono esclusi anche coloro che hanno già un incarico a tempo indeterminato e vorrebbero concorrere per accedere ad una differente classe di concorso.
Riuscirà il Codacons a realizzare il sogno di migliaia e migliaia di futuri docenti?