Alla domanda " si scrive immezzo o in mezzo ? " conviene rispondere senza alcuna esitazione soltanto con una tra le forme pro...
Alla domanda "si scrive immezzo o in mezzo?" conviene rispondere senza alcuna esitazione soltanto con una tra le forme proposte: l'altra è sbagliata e assolutamente non giustificabile; come si scrive? "In mezzo". Si tratta di una locuzione formata dalla preposizione "in" e dall'avverbio "mezzo" che il dizionario Sabatini Coletti spiega così:
"Il punto approssimativamente mediano in senso spaziale o temporale SIN metà : in m. alla strada || l'età di m., il Medioevo | levar di m. qlcu., farlo allontanare o ucciderlo | levarsi, togliersi di m., andarsene oppure decidere di non occuparsi più di qlco. | andare, esserci di m., rimanere coinvolto; anche, trattarsi, essere in gioco: ne va, c'è di m. la vita | mettere in m. qlcu., coinvolgerlo o imbrogliarlo, calunniarlo | mettersi in m., inserirsi indebitamente in qlco. | a m., a metà : facciamo il foglio a m.; anche in senso fig., in sospeso: fare, lasciare le cose a m. • loc. prep. in m. a, tra: si è trovato in m. alla folla".
La forma "immezzo" si è formata per assimilazione - in questo caso regressiva -, perché m di "mezzo" ha assimilato n di "in" totalmente; ciò vuol dire che n ha assunto tutti i tratti di m, diventando in un primo momento "im mezzo"; di lì all'univerbazione, e cioè all'unione tra le due parole, il passo è stato molto breve.
D'altra parte, se provate a pronunciare "in mezzo", rendereste la locuzione come [im'medz:o] e non come [in'medz:o].