È ufficiale: sabato 24 novembre la scuola sciopererà a Roma. S tudenti e insegnanti di tutta l'Italia hanno intenzione di combattere...
È ufficiale: sabato 24 novembre la scuola sciopererà a Roma. Studenti e insegnanti di tutta l'Italia hanno intenzione di combattere fino alla fine il governo Monti e i continui tagli alla pubblica istruzione. La manifestazione, ovviamente, non è chiusa ai soli romani: più gente parteciperà maggiori possibilità si avranno di essere ascoltati, palesando, di conseguenza, un malcontento non isolato ma comune a tutti.
La FLC CGIL ha spiegato così la protesta:
La FLC CGIL ha spiegato così la protesta:
"Ci batteremo per il diritto al sapere per tutti, per le condizioni salariali e contrattuali
dei lavoratori, a partire dal mancato ripristino degli scatti di
anzianità . Si continuano a ridurre gli organici negando il lavoro e le prospettive di stabilizzazione ai precari mentre si procede con un
concorso inutile e costoso".
E poi ancora:
"Vengono ulteriormente ristretti gli spazi di democrazia e frammentato il sistema nazionale d’istruzione con la legge di riforma degli organi collegiali".
FLC CGIL ha pure spiegato che, per evitare episodi di violenza, i ragazzi saranno tenuti sotto controllo:
"Non lasceremo soli quei ragazzi e deve essere chiaro a tutti che, nel
garantire la protesta pacifica, serve il rispetto della legalità e della
democrazia".
La protesta prenderà vita in Piazza del Popolo, a Roma, e durerà tre ore: dalle 10.00 alle 13.00. La richiesta della Cobas di formare un corteo a tutti gli effetti, puntando su un gruppo consistente di docenti e studenti per le strade romane, è stata respinta, proprio a causa degli ultimi atti vandalici.
Lo sciopero di sabato 24 novembre sarà l'ultimo? Il detto "chi di speranza vive disperato muore" calza a pennello.