Alla domanda " si scrive poco fa o poco fà ? " la risposta non può che essere solo e soltanto una. La parola " fa " è...
Alla domanda "si scrive poco fa o poco fà?" la risposta non può che essere solo e soltanto una. La parola "fa" è descritta dal dizionario Sabatini-Coletti come un avverbio che "si usa sempre posposto a specificazioni di tempo determinato, per
indicare l'anteriorità cronologica rispetto al presente", in espressioni di uso largamente diffuso: "tanto tempo fa", per esempio.
Non è possibile avere dubbi sulla corretta resa dell'avverbio, perché in nessun caso può essere accentato: anche quando rappresenta la terza persona presente del verbo "fare" va scritto senza accento; ancor più diversa è la situazione per l'imperativo: nella frase "fa' qualcosa", visto che "fa'" sta per "fai" - così come "da'" e "sta'" - deve essere utilizzato l'apostrofo; alla domanda "poco fa con accento o senza?", quindi, dovrete rispondere citando come corretta la forma "poco fa".
Per completezza, sappiate che "poco fa" in analisi gramamticale rappresenta una locuzione di tempo, quindi un gruppo di parole che hanno la funzione di avverbio temporale, e, in analisi logica, un complemento di tempo determinato, in quanto indica quando è avvenuta l'azione, senza metterne in evidenza la durata (come nelle espressioni "per tanto tempo" e così via).
Poco fa avevate dubbi. Adesso, invece?