L'incendio che ha raso al suolo Città della Scienza di Napoli è stata una delle notizie principali di quotidiani e telegiornali....
"L'obiettivo principale è avviare il processo complessivo per arrivare,
in tempi brevi, alla ricostruzione di Città della Scienza. Abbiamo
individuato un tavolo comune con Governo, Regione, Provincia, Comune e la fondazione IDIS. Ci siamo dati scadenze molto strette. Il tavolo sarà operativo già della prossima settimana per avere una visione di quali siano i danni e, su quella base, avviare le procedure".
Ma, comunque, Carlo Guardascione - responsabile relazioni esterne di Città della Scienza - ha affermato che torneranno operativi il più presto possibile e che né una struttura inesistente e né la mafia potrà mai fermare il loro lavoro e il loro amore per il sapere:
"Una scrollata di spalle e siamo ancora qui - ha spiegato questo durante la conferenza di presentazione del Premio buona sanità 2013 -. Tra quindici o venti giorni riapriremo i battenti, inaugureremo la prima mostra di questa nuova era e probabilmente sarà anche la più bella di questi ultimi vent'anni. È grande la solidarietà che abbiamo ricevuto: c'è stata una corsa per aiutarci. Il nostro compito ora è stare qui, presidiare la zona, senza paura. E poi allargheremo all'aperto. Ci sono spazi bellissimi e siamo sicuri che il clima primaverile di Napoli ci darà una mano".
La speranza è l'ultima a morire e molto presto si avrà una nuova Città della Scienza molto più bella e attrezzata di quella che l'ha preceduta.
La foto è tratta da Wikipedia
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