Quando si usano a o an davanti all'h e ad altre vocali o consonanti? Ecco la differenza tra i due articoli inglesi, spiegata con esempi e casi pratici
Se avete problemi con la lingua inglese e vi riesce difficile capire la differenza tra a e an, e cioè quando si usano, siete capitati nel posto giusto, perché, partendo da alcune frasi, vi spiegheremo proprio come fare per evitare errori grossolani in compiti in classe, verifiche e testi di vario tipo. Veniamo subito al dunque, insomma, e partiamo da queste frasi:
- Are you a pilot?
- Fiumicino is an airport.
- This is an information leaf about the place.
- Mel Gibson is a famous actor.
Se fate attenzione alla parola che segue l’articolo, vi accorgerete che l’uso di a e di an è sistematico: a si usa davanti a parole che iniziano per consonante, mentre an dinanzi a quelle che iniziano per vocale. Un concetto molto semplice, che, però, va chiarito: quando si usano a e an? Non esistono delle eccezioni? Le eccezioni non ci sono, ma bisogna capire cosa significa “parole che iniziano per”: non facciamo riferimento alla grafia, ma alla pronuncia. Vediamo questi esempi per arrivare alla risposta:
- A house is the heart of every family…
- An hour late! It’s not possible!
- Please study well a unit of this book!
- An umbrella is on the table.
Come vedete, a e an si alternano dinanzi a due parole che iniziano sempre per h, e lo stesso vale per quelle che iniziano per u: dev’esserci per forza una regola che permette di capire quando usare a e quando usare an, ed è la stessa di prima, con la sola differenza che adesso è più chiara; dovrete considerare, infatti, come si pronunciano le parole e non come si scrivono:
- A si usa davanti alle parole che, nella pronuncia, iniziano per consonante, u ed e quando queste si pronunciano ju (euro, unit), oltre che dinanzi a quelle che iniziano con h aspirata (house);
- An, invece, in tutti gli altri casi; quindi dinanzi a parole che iniziano per vocale, tranne quelle che iniziano per u ed e quando si pronunciano ju, e per h muta (hour).
Tenete bene a mente, insomma, la differenza vocale/consonante, ma occhio alla e e alla u, oltre all’h aspirata e muta: il dizionario vi accorrerà in aiuto per non farvi sbagliare la scelta tra a e an (anche se una buona dose di esperienza vi eviterà qualsiasi tipo di problema!).
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