Qual è la differenza tra past simple e present perfect e quando si usano l'uno rispetto all'altro? Questa spiegazione con esempi vi permetterà di capirla a fondo affinché possiate usare i due tempi senza timore
Con questo approfondimento vogliamo fornirvi degli esempi e una spiegazione semplice sulla differenza tra past simple e present perfect. Come sapete, si tratta di uno degli argomenti più ostici della lingua inglese non tanto quando ci troviamo a tradurre - i problemi di stile appartengono più ai professionisti in questo caso - quanto nel momento in cui dobbiamo scegliere se usare l'uno o l'altro. Non abbiate timore di sbagliare perché per imparare una differenza talvolta così sottile bisogna fare tanti esercizi ed entrare in un sistema linguistico, quello inglese per l'appunto, diverso dal nostro (pensate soltanto a quanti modi hanno gli inglesi di esprimere il futuro e alle sottili differenze che esistono tra gli uni e gli altri).
Prima di partire con l'approfondimento sulla differenza tra present perfect e past simple è bene sottolineare che diamo per scontata la vostra preparazione sulla morfologia di questi tempi: dovete sapere insomma come si forma il past simple (in genere aggiungendo all'infinito senza to il suffisso ed: es. to paint 'dipingere' > he painted 'lui ha dipinto / dipinse') e come si forma invece il present perfect (con il presente del verbo avere coniugato in base alla persona + il participio passato del verbo: es. to paint 'dipingere' > he has painted 'ha dipinto').
A scuola molto spesso gli studenti sono in grado di formare il present perfect e il past simple ma non riescono ad afferrarne bene la differenza: questo succede non solo perché l'argomento è complesso ma anche perché in genere si sottovaluta l'esercizio a casa e si pensa che qualsiasi esercizio sia mirato a verificare se si sanno formare o no certi tempi.
I fatti non stanno così: non ci sono in effetti solo esercizi di morfologia (es. Forma il past simple di questi verbi oppure racconta cos'hai fatto ieri usando il past simple). Con questo approfondimento vogliamo sgomberare la mente da qualsiasi dubbio.
I fatti non stanno così: non ci sono in effetti solo esercizi di morfologia (es. Forma il past simple di questi verbi oppure racconta cos'hai fatto ieri usando il past simple). Con questo approfondimento vogliamo sgomberare la mente da qualsiasi dubbio.
L'uso del past simple: il tempo dell'azione dev'essere concluso
Partiamo dalle cose più semplici: il past simple si usa quando il tempo in cui si è verificata l'azione è definitivamente concluso. Non per niente è quasi sempre accompagnato da indicatori temporali ben precisi: yesterday, last + year / month, in 1989 etc. Come avete visto, tutti gli esempi fanno riferimento non solo ad azioni passate (anche il present perfect è un tempo passato) ma ad azioni sì passate ma compiute in un tempo che è ormai finito.
L'uso del present perfect: tempo non concluso o generico
Il present perfect invece si usa nell'altro caso e proprio in questo sta la differenza con il past simple: il tempo dell'azione o non è concluso ancora oppure è espresso genericamente. Non entrate nel panico: è molto semplice e ve lo dimostreremo adesso.
Se io dico I have seen that film oppure I have eaten that cheesecake do un'indicazione di tempo sì al passato ma generica, e infatti sto usando il present perfect.
Se dico I've met him today oppure I've studied a lot this week sto specificando che l'azione è al passato ma il tempo non è ancora concluso: today infatti significa oggi e oggi non è concluso perché altrimenti avrei detto yesterday, no? Stesso discorso per this week, che significa questa settimana: questa settimana evidentemente non è ancora conclusa perché se lo fosse stato avrei detto last week. Tutto chiaro?
Se io dico I have seen that film oppure I have eaten that cheesecake do un'indicazione di tempo sì al passato ma generica, e infatti sto usando il present perfect.
Se dico I've met him today oppure I've studied a lot this week sto specificando che l'azione è al passato ma il tempo non è ancora concluso: today infatti significa oggi e oggi non è concluso perché altrimenti avrei detto yesterday, no? Stesso discorso per this week, che significa questa settimana: questa settimana evidentemente non è ancora conclusa perché se lo fosse stato avrei detto last week. Tutto chiaro?
Esempi di past simple e present perfect: la differenza
Forse adesso state iniziando a capire un po' meglio quando si usa il past simple e quando si usa il present perfect: dovete sempre pensare al periodo di tempo relativo all'azione; è concluso? Bene, allora usate il past simple. Non lo è oppure è espresso in maniera generica? Allora dovete usare per forza il present perfect. Vediamo alcuni esempi charificatori:
- I met him yesterday and we went to the cinema together 'L'ho incontrato ieri e siamo andati assieme al cinema'
- I've met him and we have talked about the journey 'L'ho incontrato e abbiamo parlato del viaggio'
- She had a cup of tea the day before yesterday 'Ha bevuto una tazza di tè l'altro ieri'
- She has had a cup of tea today 'Ha bevuto una tazza di tè oggi'
In queste due frasi emerge chiaramente quanto abbiamo detto: nelle prime due c'è un indicatore temporale che fa capire chiaramente che il periodo di tempo è concluso (yesterday e the day before yesterday); nelle seconde due invece da una parte non si specifica nulla (e quindi il periodo di tempo è genericamente espresso) mentre dall'altra si usa today, che fa riferimento a oggi, che certo non è ancora passato.
Quando si usano il present perfect e il past simple negli altri casi
La differenza tra past simple e present perfect forse ora vi è ancora più chiara. Facciamo però ancora qualche altra considerazione sull'uso di questi tempi perché sicuramente potrà tornarvi utile:
- Il past simple si usa anche quando si esprimono abitudini: es. Usually she had breakfast when she woke up. In questo caso sarebbe preferibile usare in realtà il verbo used to + infinito: es. Usually she used to have breakfast when she woke up.
- Per quanto riguarda il present perfet invece questo tempo si usa anche quando un'azione appena successa ha conseguenze sul presente: es. I've lost my bag and I can't open the door! In questo caso chi parla ha perso la borsa (azione recente perché non c'è scritto yesterday o altro) e non può aprire la porta (magari perché dentro alla borsa c'erano le chiavi).
- Il present perfect si usa anche con for o since per indicare un'azione iniziata nel passato ma che continua nel presente. Es. I've worked there for a lot of months (a continuo tutt'oggi a lavorarci) oppure I've worked there since 1989.
Gli indicatori temporali del present perfect e del past simple
Per completare questo nostro approfondimento sulla differenza tra present perfect e past simple vi lasciamo infine agli indicatori temporali associati all'uno e all'altro:
- Con il past simple si usano i seguenti marcatori: yesterday, last day/month/year, last week-end, last Summer/Winter etc, the day before yesterday, one/two... day(s) ago, in 1989/1960 etc...
- Con il present perfect si usano invece questi: in the last days/months/years, so far, up to now, for, since, just, already, recently, lately etc.
Queste indicazioni sono certamente necessarie per farvi capire la differenza tra present perfect e past simple ma ricordate di non imparare niente a memoria e di capire come mai si usa l'uno piuttosto che l'altro: non avrebbe senso ricordare i vari marcatori temporali se poi non avete capito realmente la differenza tra questi due passati. In questa sezione di Linkuaggio dedicata alla lingua inglese troverete altri consigli su molti argomenti ma se avete bisogno di chiarimenti in merito a questo scriveteci nella sezione Commenti e faremo il possibile per rispondervi quanto prima.
Foto tratta da Pixabay.com