Si scrive "mail" o "email"? Oppure possono essere considerate entrambe esatte. Risolviamo tutti i dubbi sulla posta elettronica!
Si scrive "mail" o "email"? La risposta è una soltanto, ma prima di arrivarci, vale la pena sottolineare che l'alternativa "e-mail" non è più corretta: ci siamo già soffermati in precedenza, è vero, ma ribadirlo servirà senz'altro. Anche perché la posta elettronica crea non pochi problemi linguistici.
Si parte, in effetti, dal dubbio "email/mail" e si arriva al genere della parola, quindi all'articolo da utilizzare; cerchiamo di fugare piano piano tutti i dubbi: la parola email non appartiene alla storia della lingua italiana in senso stretto, perché non è altro che la contrazione del composto inglese electronic mail; si tratta, perciò, di un prestito non adattato.
Capita molto spesso, però, di leggere o di sentir dire, per esempio in televisione, "mail" e non "email": una sola e non cambia nulla, starete pensando, e, in effetti, non avete tutti i torti; la forma giusta, però, non è questa ma proprio quella con la e, viste le chiare e indiscusse origini del termine.
Depennata la possibilità "mail", passiamo a un quesito meno facile da affrontare: la parola "email", secondo molti, è maschile; secondo altri, è femminile; dare una risposta univoca a un quesito del genere non è semplice: possiamo rifarci alla traduzione del lemma ("posta elettronica") e, quindi, utilizzare l'articolo adatto a quest'ultimo ("la" o "una"); possiamo anche seguire la regola che in genere viene utilizzata per i prestiti, e cioè quella di trattarli come neutri/maschili (l'articolo, in questo caso, sarà "lo" o "un").
La scelta, insomma, è vostra e le alternative sono queste:
- L'email, un'email
- L'email, un email
Che forma preferite utilizzare?