Vita e opere di Guido Guinizzelli in un riassunto breve ma completo: leggi il nostro approfondimento per preparare compiti in classe e interrogazioni
La vita di Guido Guinizzelli
Della vita di Guido Guinizzelli, come dicevamo, si conosce molto poco, nonostante
i numerosi studi che si è tentato di fare. Si ipotizza, oggi, che la sua figura
vada identificata con quella di Guido di Guinizzello da Magnano, un giudice
bolognese.
Egli è citato in alcuni atti a partire dal 1266, data che costituisce quindi un termine post-quem: significa che ne possiamo dedurre che Guido era vivo a tale altezza. Se ne deduce quindi una probabile data di nascita attorno al 1230, forse 1235.
La sua figura è impegnata a livello politico, ed era schierato a favore dei ghibellini, vale a dire la famiglia Lambertazzi. Dopo che i guelfi presero il potere in città, nel 1274,venne esiliato sui colli euganei padovani, e più precisamente a Monselice. Morì nel 1276.
Approfondisci: i nostri riassunti di letteratura italiana per preparare compiti e interrogazioni
Egli è citato in alcuni atti a partire dal 1266, data che costituisce quindi un termine post-quem: significa che ne possiamo dedurre che Guido era vivo a tale altezza. Se ne deduce quindi una probabile data di nascita attorno al 1230, forse 1235.
La sua figura è impegnata a livello politico, ed era schierato a favore dei ghibellini, vale a dire la famiglia Lambertazzi. Dopo che i guelfi presero il potere in città, nel 1274,venne esiliato sui colli euganei padovani, e più precisamente a Monselice. Morì nel 1276.
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Le opere di Guido Guinizzelli
A livello culturale, Guinizzelli ha il merito di traghettare
la scuola toscana di transizione, rappresentata da Guittone, verso la nuova sensibilità dello Stilnovo. In questo senso, Guinizzelli è
considerato dai suoi successori una sorta di padre del nuovo stile, come ben ricorda
Dante, che lo chiama "il padre / mio e de li altri miei miglior che mai /
rime d'amore usar dolci e leggiadre" (Pg, XXVI, 97-99; per conoscere meglio i personaggi del Purgatorio leggete questo approfondimento).
Le opere che di lui ci rimangono non sono poi molte: cinque canzoni e quindici sonetti, più due frammenti di canzone. La sua canzone più famosa, considerata dalla tradizione il manifesto dello stilnove, è "Al cor gentil rempaira sempre amore".
Non è possibile ad oggi stabilire un criterio cronologico e quindi una datazione certa dei suoi testi: essi si possono dividere in due gruppi, da una parte quelli più ispirati alla maniera di Guittone, dall'altra quelli che anticipano lo stilnovo. Non è possibile però chiarire se si tratti di due fasi successive che l'autore attraversò o se invece egli continuò a mantenere i due stili di scrittura lungo il corso della sua carriera artistica: come che sia, ora avete un buon riassunto su vita e opere di Guido Guinizzelli e sicuramente vi tornerà utile per preparare compiti e interrogazioni. In bocca al lupo!
La foto è tratta da Pixabay.com
Le opere che di lui ci rimangono non sono poi molte: cinque canzoni e quindici sonetti, più due frammenti di canzone. La sua canzone più famosa, considerata dalla tradizione il manifesto dello stilnove, è "Al cor gentil rempaira sempre amore".
Non è possibile ad oggi stabilire un criterio cronologico e quindi una datazione certa dei suoi testi: essi si possono dividere in due gruppi, da una parte quelli più ispirati alla maniera di Guittone, dall'altra quelli che anticipano lo stilnovo. Non è possibile però chiarire se si tratti di due fasi successive che l'autore attraversò o se invece egli continuò a mantenere i due stili di scrittura lungo il corso della sua carriera artistica: come che sia, ora avete un buon riassunto su vita e opere di Guido Guinizzelli e sicuramente vi tornerà utile per preparare compiti e interrogazioni. In bocca al lupo!
La foto è tratta da Pixabay.com
